Un po' di tempo. Per pensare e capire. Per staccarsi un attimo dal vortice che rischiava di risucchiare lui più di tutti, nonostante un problema generale di nome classifica. La Juve ha voluto preservare Kulusevski: fuori, pure dal lotto degli ingressi, nella partita con il Napoli; verosimilmente titolare nella sfida con il Genoa. Per trovare modo e motivi validi per andare avanti, stavolta con il sorriso sulle labbra e lasciando ai ricordi il periodo difficile. 

CRESCITA - Pirlo l'ha chiarito, in conferenza, e non c'è stato bisogno nemmeno di una domanda diretta: "Dejan sta bene ed è possibile che vada a giocare dal primo minuto". Ecco, era un piano già "architettato". Quello di dargli fiducia in una situazione potenzialmente più favorevole a una buona prestazione (con gli azzurri il rischio flop era davvero alto, per tutti) e in un ruolo magari meno di supporto alla punta e più aperto agli spazi da attaccare. Chi gli farà posto? Chissà che l'esperimento mezzala non possa partire già da domani. In alternativa, dipenderà tutto dal ruolo di Juan Cuadrado...