Io tra i migliori al mondo? Adesso punto ad essere tra i più forti nel mio ruolo. Al momento i migliori sono sono Neymar e Hazard. Io posso stare in mezzo a loro. Se non ci sono ancora è solo a causa degli infortuni.
Il dribbling? Si può perfezionare, ma è una qualità naturale. Da quando sono piccolo mi piace puntare l’uomo e saltarlo, per me è più bello che segnare un gol.
Firenze? Sto bene, è una città splendida. La squadra è giovane, i tifosi sono appassionati.
La Juventus? Non rimpiango niente. Quando sono arrivato io la Juve aveva solo un esterno di ruolo, Cuadrado. Credevo che avrei trovato il mio spazio, poi mi sono fatto male”.