IL MESSAGGIO - "Respira Mire, questo è il ritornello che mi ripeto nella mente, nei momenti decisivi di una partita.
Ed è quello che continuo a ripetermi ora, mentre provo a scrivere quello che sto provando in questo momento.
Sono arrivato quattro anni fa per provare a vincere tutto. Perché anche quando non ci riesci, questo è ciò che deve provare a fare sempre un calciatore della Juventus.
Sono stati anni in cui sono maturato come uomo e come padre. Questa è la città dove Edin è cresciuto, diventando il primo tifoso di questa squadra, e dove con la mia famiglia abbiamo costruito i più bei ricordi della nostra vita.
Penso che non si dica mai a sufficienza grazie, e quindi:
Grazie alla Famiglia Agnelli
Grazie a tutti i compagni che hanno condiviso con me questo percorso
Grazie a tutti i dipendenti ed i membri dello staff, che mi hanno aiutato a crescere
Grazie ai tifosi che ogni giorno mi hanno fatto sentire speciale.
Alla fine è molto semplice: indossa questa maglia come una seconda pelle, dai sempre tutto e, non sbaglierai mai.
Ora però abbiamo poco tempo da perdere e molto da andare a vincere fino al termine delle stagione.
E quindi respira Mire,
Perché quello che oggi ti sembra così triste, da domani sarà uno splendido ricordo che porterai nel cuore per tutta la vita.
Miralem".
Un post condiviso da (@miralem_pjanic) in data: 29 Giu 2020 alle ore 10:50 PDT