SUPERCOPPA - "Ci scusiamo con i tifosi per non aver riportata a casa e ho ancora dentro tanta rabbia per aver perso in quel modo la finale. Questa rabbia deve accompagnarci per il resto della stagione, magari si trasformerà in una molla per farci rendere ancora di più. Non dobbiamo neppure essere troppo critici con la Juve,siamo in testa al campionato e abbiamo conquistato la qualificazione agli ottavi di Champions con due partite d'anticipo. Le due sconfitte contro la Lazio ci serviranno per migliorare e magari vincere tutto, dallo scudetto alla Champions".
SARRI/ALLEGRI - "Con Allegri c'erano certezze tattiche dopo cinque anni e i giocatori erano abituati a un certo tipo di calcio, mentre con Sarri sono cambiate diverse cose e come noi dobbiamo abituarci al mister lui deve conoscere alla perfezione noi. Non farei drammi né sarei troppo pessimista, siamo in corsa per tutti gli obiettivi e la stagione deve ancora entrare nel vivo. A febbraio-marzo vedrete la vera Juve e centreremo i nostri obiettivi. Questa società è abituata a vincere e continuerà a farlo. Il tridente? Abbiamo conquistato tre punti con e senza Ronaldo, Dybala e Higuain in campo. La decisione spetta all'allenatore e comunque una rosa ampia come la nostra alla lunga fa la differenza".