Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, ha parlato dell'inchiesta Prisma, in cui è coinvolta anche la sua società: "La riapertura è una sorpresa per tutti. Ma c’è questa situazione della Juventus, ci sta che si voglia rimettere mano a questa storia. Noi eravamo e siamo tranquilli. Questa cosa riguarda le operazioni con la Juventus. Ci devono spiegare quali sono le anomalie. Noi abbiamo incassato soldi e bonus, non c’è stato scambio di figurine. Sono problemi della Juventus, così come possono essere di altri, ma io sono più che tranquillo. Le nostre operazioni sono state fatte tenendo conto del valore del giocatore e il tempo ci ha dato ragione. Mi si contesta Brunori, ma poi sento dire anche che merita di giocare a livelli più alti. Insomma, noi la nostra difesa la abbiamo fatta a suo tempo e non hanno potuto fare altro che assolverci".