Se il Collegio di Garanzia del Coni dovesse scegliere la strada dell'annullamento della sentenza inflitta alla Juventus con rinvio, ovvero passando la palla nuovamente alla corte federale d'Appello, le opzioni percorribili sarebbero due. Ovvero, scrive Tuttosport, ridurre la penalizzazione dei 15 punti - ai nove chiesti originariamente dal procuratore Chiné, ad esempio, anche se c’è chi parla di sei… - in quanto non adeguatamente motivata. Oppure, trasformare la penalizzazione in ammenda economica, ritenendo illegittima una punizione ai sensi dell’articolo 4 per lealtà sportiva e riportando tutto nell’alveo dell’articolo 31.1 inizialmente contestato, il quale prevede solo sanzioni economiche.