Il messaggio di Paul Pogba è arrivato. Dopo la notizia della squalifica, il Polpo ha rotto il silenzio e scritto un lungo post su Instagram: "Oggi sono stato informato della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che il verdetto non sia corretto. Sono triste, scioccato e affranto dal fatto che mi sia stato tolto tutto ciò che ho costruito nella mia carriera di giocatore professionista. Quando sarò libero da restrizioni legali la storia sarà chiara, ma non ho mai assunto consapevolmente o deliberatamente alcun integratore che violasse le norme antidoping. Come atleta professionista non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o imbrogliato i colleghi atleti e i sostenitori delle squadre per cui ho giocato o contro cui ho giocato. A seguito della decisione annunciata oggi, presenterò ricorso presso il Tribunale Arbitrale dello Sport".

The Times - Paul Pogba, c'è già la decisione dopo la squalifica per doping
Immediato è stato il sostegno dei compagni e degli amici, accorsi in massa a commentare, anche pubblicamente. "Force", scrive Rabiot. I cuori arrivano da McKennie, Paredes e tanti altri. Mentre Dusan Vlahovic commenta: "PP General" e il simbolo dell'infinito. Ma il messaggio che più colpisce, scavando nei ricordi bianconeri con malinconia, è quello di Paulo Dybala: "Ti voglio tanto bene fratello".