Una polveriera. Non potrebbe essere definito altrimenti l’ambiente all’interno dello spogliatoio del Manchester United. La pesante sconfitta patita contro il Liverpool sta lasciando strascichi che vanno al di là del passivo e dei punti persi in classifica. Sulla graticola, l’allenatore Solskjaer, indicato come maggior responsabile dei risultati negativi dei Red Devils. Ugualmente bersagliato, Paul Pogba, espulso dopo essere subentrato a match in corso.
 
DALL’INGHILTERRA – Il tabloid inglese The Sun racconta un retroscena della gara tra il Manchester United e il Liverpool. Pogba, negli spogliatoi, si sarebbe scusato con la squadra per l’espulsione rimediata. Allo stesso tempo, però, avrebbe snobbato Solskjaer che si troverebbe nella delicatissima posizione di chi ha perso il sostegno dei senatori del gruppo. In tutto questo, vengono rilanciate le voci sulla comunicazione di Raiola, agente del francese, al club di non intendere procedere con le trattative per il rinnovo di contratto.
 
'Pogba tiene il Manchester United in ostaggio'
LA RISPOSTA – Dopo l’articolo del Sun, non si è fatta attendere la risposta di Pogba che, dal suo profilo Instagram, ha rilanciato la notizia, bollandola come “Fake news” e aggiungendo: “I tabloid ancora una volta vogliono creare polemiche. Grandi bugie per fare titoli. I giornalisti usano il mio nome per inventare cose che non esistono. Il solo motivo per cui scrivo questo, è per rispetto nei confronti del mio coach, del club e dei fan e per mandare un messaggio chiaro: meno leggete queste persone e meglio state, non hanno vergogna e continuano a dire cose senza nessuna base”.
 
LA PROSPETTIVA – Quella arrivata dal Sun sarebbe la seconda indiscrezione, nel giro di pochi giorni, riguardo al congelamento delle trattative per il rinnovo di contratto. Notizie che giungono forte e chiaro dalle parti della Continassa, dove esistono buoni rapporti tra la dirigenza della Juventus e il procuratore Mino Raiola. Ne è un esempio il fatto che l’agente sia stato convocato a Torino nei giorni dell’addio di Cristiano Ronaldo. A settembre fu lo stesso Raiola a sottolineare il legame tra Pogba e la città di Torino; a cui si aggiunge il messaggio dello stesso giocatore pubblicato su Instagram nel momento del suo arrivo nel capoluogo torinese, per le finali di Nations League. Il calciomercato non è matematica, 1+1 non fa sempre due. Le percentuali che il sogno di rivedere Pogba in bianconero si realizzi, però, hanno fatto registrare un incremento, negli ultimi giorni.