Molti avrebbero firmato solamente per leggere il suo nome nella lista dei convocati e così è stato. Il week end di Paul Pogba può paradossalmente definirsi "positivo" per questo anche se sperava di ricalcare il prato verde in una partita ufficiale. No, Massimiliano Allegri ha scelto di non mandarlo in campo nonostante ad inizio secondo tempo si sia alzato dalla panchina per riscaldarsi (con il solito boato del pubblico di fede bianconera). Poteva essere la partita giusta per dare minutaggio al francese visto il risultato di 3-0 ma Paul dovrà aspettare ancora una settimana.

La prudenza per l'ex Manchester United non è mai abbastanza visti i trascorsi e Allegri forse non se l'è sentita di farlo entrare, al di là dei cambi "forzati" che ne hanno in parte condizionato le scelte. Nonostante Pogba fosse per caratteristiche l'uomo più indicato a fare ciò in cui la squadra non è riuscita nel finale di gara, ovvero gestire il pallone e "addormentare" la partita. Il fatto però che comunque si sia riscaldato a bordocampo è un segnale positivo. Non è andato ad Udine solo per "seguire" i compagni ma era a disposizione per uno spezzone di gara. Paul ora avrà una settimana in più di allenamenti per crescere di condizione. Domenica, contro il Bologna nel debutto stagionale all'Allianz Stadium, a meno di sorprese ci sarà spazio per Pogba. Solo per qualche minuto magari, ma Allegri più volte ha riconosciuto che già questo sarebbe un plus notevole per la Juve.