Le parole del dottor Giuseppe Musumeci, direttore dell’unità di cardiologia dell’Ospedale Mauriziano di Torino:

TESTOSTERONE - “È una domanda difficile a cui rispondere, perché potrebbe essere stato presente in farmaci presi dal soggetto che hanno portato a una contaminazione accidentale. In linea generale è un ormone che aumenta molto poco le prestazioni fisiche di uno sportivo di questo tipo, potrebbe magari aiutare nella creazione di massa muscolare, ma non è una sostanza dopante che modifica così tanto la performance”.

DA CHI VIENE ASSUNTO - “Il testosterone si assume principalmente per bocca, ma in generale qualsiasi modo. È un ormone indicato nei pazienti che hanno una bassa produzione causata dall’ipogonadismo, una patologia nella quale i testicoli e le ovaie non producono ormoni a sufficienza. Per quanto riguarda il suo utilizzo nello sport, è un metodo abbastanza desueto: se ne parlava davvero molto tempo fa. È una vecchia sostanza dopante che veniva usata principalmente dai culturisti per aumentare la massa muscolare, ma ormai si utilizza sempre di meno”.