ESONERO SARRI - "Se me l'aspettavo? No, sinceramente no però a volte il calcio è spietato. Prima ti regala qualsiasi cosa ma poi basta un niente perché tutto si azzeri. Gli allenatori lo sanno che tutti hanno la valigia pronta e in qualsiasi momento".
PIRLO - "Una società come la Juventus non impazzisce in 24 ore, hanno ponderato tutto e se l'hanno scelto è perché lo conoscono come persona ed è una garanzia. Come allenatore ovviamente non lo si può giudicare ma per ora non si può dire nulla in nessun senso, se però l'hanno messo lì vuol dire che è stata una scelta ragionata, ponderata e dunque mi fido di loro. Hanno ritenuto che fosse già pronto e dunque la scelta è stata fatta".
LO SFOGO DI CONTE - "Lascerà l'Inter? Difficile dare un giudizio da fuori...Dipende dal rapporto che ha il tecnico con la società. Questa esternazione è stata forte e lui essendo un vincente ha forse ha sentito la mancanza della società in questi mesi. Non lo so, tante volte gli sfoghi non sono dettati da una minaccia, magari lo ha fatto per far fare il salto di qualità alla squadra e alla società non solo a livello tecnico ma anche a livello di comunicazione e di gestione".