Il presidente del Lione Jean-Michel Aulas ai canali ufficiali del club: "Un avvocato del Consiglio di Stato, ex della LFP (Lega Professionisti francese, ndr) ha confermato le possibili sanzioni. A questo possiamo aggiungere che questa nuova competizione non otterrà mai il sostegno popolare, perché mette in contrasto il denaro con il fair play, in un momento in cui dobbiamo essere più uniti. I nostri tifosi non possono entrare negli stadi e sono privati dei legami sociali. Dobbiamo costruire ponti, non muri. Costruiremo insieme a Nasser Al-Khelaïfi il futuro del calcio, un futuro in cui la meritocrazia sportiva e le emozioni non saranno dimenticate."