A parlare è Andrea Papadia, presidente dell'Olhanense, club portoghese di terza serie che negli scorsi giorni ha inviato una lettera a CR7 apostrofandolo come "Dio del calcio", in grado convincere le istituzioni a cambiare idea sulle squadre promosse in Serie B, in modo "illegittimo". Le sue dichiarazioni sono state raccolte da Gianlucadimarzio.com.

LETTERA - "Si tratta di un’idea dei calciatori. Abbiamo delle riunioni settimanali con i capitani, loro si sentono penalizzati, perché sono stati fatti sacrifici e investimenti. I calciatori volevano dare voce alla loro causa, da una chiacchierata è nata l’idea di scrivere a Ronaldo".

1 MILIONE -  "Lui non si è fatto sentire ancora, ma in Portogallo Ronaldo rappresenta il sogno, chi inizia a giocare insegue il suo mito. Lui si è dimostrato sempre solidale con il calcio dei dilettanti o degli amatori, durante l’emergenza covid ha stanziato 1 milione di euro per queste categorie e aiutare club e calciatori di questa categoria. È un simbolo delle proteste dei calciatori, questa richiesta di rivolgersi a lui oltre che il mediatismo segue anche questa logica".