IL PARIS ASPETTA LA CHAMPIONS - "Diciamo che sì, ha ragione, c'è grande attesa quest'anno in Francia per il PSG. In Francia e in Europa, in effetti. Abbiamo una rosa di grandi campioni, abbiamo grande esperienza, per il momento il PSG non ha mai vinto questo trofeo così prestigioso, è molto difficile da vincere. A volte le partite sono completamente folli, si rovesciano le situazioni in un attimo. Il PSG può essere vicino a vincerlo, speriamo sia l'anno buono. E' successo anche altri anni di essere vicini, come l'anno scorso. Scenario incredibile, c'era molta speranza e molta attesa, ma la direzione sportiva e tutto il club fa del suo meglio per metterci nelle condizioni di vincere".ù
CAMBIA LO SCENARIO - "La gara con la Juve? La qualificazione era comunque un obiettivo obbligatorio per noi, ovviamente anche essere capolista era molto importante, spesso quando ci sono i sorteggi può avere la sua importanza. Questo sicuramente era un obiettivo sportivo fondamentale, ne abbiamo parlato con i giocatori, siamo tutti concentrati su quest'obiettivo, anche i giovani sanno che magari domani sarà importante, ma non da questo punto di vista, non per questo ci concentreremo di meno. Vogliamo essere la capolista verso i sorteggi successivi. Comunque non dimentichiamoci che la Juve, pur essendo stata eliminata, deve qualificarsi per l'Europa League, lotterà con unghie e denti per ottenere il proprio obiettivo. La Juve ha una storia di orgoglio e fierezza, giocherà una partita di questo tenore. Anche noi siamo molto motivati e determinati a vincere il girone".
GOL CONCESSI - "Siamo molto dispiaciuti e un po' frustrati per questa situazione che si è protratta nelle ultime due partite, forse per posizionamenti non perfetti. Ci vuole spirito di sacrificio che a volte è mancato, soprattutto verso il Troyes, anche contro l'Haifa. Ne parlavo stamattina con i giocatori, abbiamo lavorato. Se guardiamo il valore intrinseco e la capacità di vincere i duelli aerei, purtroppo perdiamo ancora tanti palloni in quella fase. Forse per mancanza di concentrazione. Dal nostro primo duello contro la Juventus hanno migliorato tanto la qualità di passaggio. Hanno una grande forza atletica anche davanti, domani sicuramente dovremo lavorare molto sui piazzati, non perdere la concentrazione".
ELIMINAZIONE JUVE - "Semplicemente, penso che alla Juve sia mancata tutta la rosa a disposizione, che è necessaria dal primo all'ultimo uomo per le gare. Assenze come Pogba e Chiesa diventano fondamentali. Concatenazione di assenze che ha indebolito la Juve dal punto di vista tecnico e mentale. La Champions richiede l'impegno al 110%. Da inizio stagione la Juve ha avuto una serie di assenze, credo sia la ragione principale".