Di fenomeno ce n’è uno solo: De Sciglio”. Parole di Massimiliano Allegri, risalenti ad altri tempi e altri contesti, che tornano adesso improvvisamente di attualità. Era il 21 dicembre 2013 quando l’allora tecnico del Milan, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby della Madonnina, spese dichiarazioni importanti sul terzino classe ’92 (video di Repubblica.it).

SOLO DE SCIGLIO - “I giocatori giovani devono abituarsi a giocare e a trovare un proprio equilibrio. Prendete El Shaarawy, che l’anno prima aveva segnato soltanto due gol in 28 presenze e l’anno dopo è diventato importante per il Milan con 16 gol e una grandissima stagione. E’ il percorso che deve fare un giovane, a meno che uno non sia un fenomeno. Non vorrei fare il nome di De Sciglio, ma l’esempio è quello. Di De Sciglio ce n’è uno, altrimenti sarebbe troppo facile. De Sciglio è arrivato e ha giocato subito titolare nel Milan: credo che al momento sia, nonostante la giovane età, uno dei migliori terzini in Italia e in Europa”. La stima di Allegri nei confronti del proprio pupillo è smisurata: adesso, dopo una lunga attesa, il tecnico potrà allenare di nuovo il giocatore da lui lanciato nella prima squadra rossonera. Altri tempi, altri contesti: stavolta De Sciglio dovrà fare la differenza nella Juve. Tornando, magari, a fare il fenomeno.