Non è stato un inizio di stagione da incorniciare per Adrien Rabiot. Il centrocampista francese è il quarto centrocampista più utilizzato da Maurizio Sarri ma ancora non ha fatto vedere quello che la Juve si aspettava da lui. Tutto normale, almeno questo è quello che filtra dalla Continassa. Il francese deve ambientarsi in un nuovo paese ed in un nuovo campionato. Il suo carattere introverso (Sarri dixit) sta rallentando il processo di adattamento che però è costante e nel prossimo mese dovrà accelerare visto che i bianconeri si ritroveranno a corto di uomini in mezzo al campo anche a causa dalla squalifica di tre giornate di Rodrigo Bentancur.

CHIAMATE - In queste settimane Fabio Paratici ha ricevuto diverse telefonate per l'ex centrocampista del Psg. Prima dei sorteggi di Champions League ci aveva provato il Lione, poi accoppiato alla Juve per gli ottavi di finale della massima competizione europea. Mourinho avrebbe voluto portarlo al Tottenham e anche il nuovo Arsenal di Arteta ci ha pensato Paratici ha risposto a tutti ma la risposta è stata sempre la stessa: per ora Rabiot non si muove. Il Chief Football Officer bianconero non considera persa la scommessa sul centrocampista francese. Nei confronti con Maurizio Sarri è emersa la volontà di voler ancora puntare sul francese, almeno fino al termine della stagione. Se poi non ci saranno progressi, a giugno, ognuno farà le sue valutazioni. Ma per ora Rabiot non si tocca, Paratici l'ha già detto a tutti.