Adrien Rabiot è convinto che il meglio debba ancora venire. Questo è il concetto che ha trasferito il centrocampista francese - anche tramite il suo entourage - alla dirigenza della Juventus negli ultimi giorni. Sì, perché tra alti e bassi la sua stagione fin qui non è stata esaltante ma Rabiot non impazzisce all'idea di andare via a giugno, tutt'altro. Le voci su un possibile inserimento nell'affare Pogba, gli altri corteggiamenti dalla Premier e non solo: Rabiot dà totale preferenza alla Juventus, non vuole andare via come l'ex compagno Emre Can. 

LA RICHIESTA - Ecco perché Adrien ha chiesto alla Juve di poter avere fiducia anche per la prossima stagione, ribadendo la sua volontà di non ascoltare le sirene straniere per giocarsi le proprie carte in bianconero al 100% al suo secondo anno. Quando ha saputo dell'eventuale o possibile arrivo di Paul Pogba ha voluto far sapere di non essere spaventato o pronto a partire, anzi è convinto di poter far parte della Juve del futuro prossimo ad alto livello e con prestazioni in continuo crescendo dopo aver conosciuto il calcio italiano quest'anno. Paratici lo stima, Sarri lo vede in miglioramento costante ma Rabiot dovrà subito alzare la resa delle sue performance per rimanere in bianconero. La reazione del club è comunque stata positiva: non c'è voglia di liberarsi di Rabiot, il suo gesto è stato apprezzato. Poi, a parlare - prima del mercato - dovrà sempre essere il campo. 

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Di Fabrizio Romano per Calciomercato.com