Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna si stanno muovendo per le opportunità a parametro zero anche se l'obiettivo primario, a proposito di giocatori in scadenza, è la permanenza di Adrien Rabiot. A giugno, quando il divorzio sembrava ormai consumato, la dirigenza bianconera è riuscita a trattenere il francese, convincendolo, anche con una formula senza precedenti per un giocatore nel pieno della carriera, ovvero il prolungamento di un solo anno. Un modo per darsi reciproca fiducia e rimandare la questione più tardi. Il momento decisivo per capire il futuro di Rabiot però, adesso si avvicina.

LA SITUAZIONE -  La parti si dovrebbero riaggiornare in primavera, tra marzo e aprile, quando sarà più chiaro anche lo sviluppo della stagione bianconera, con i risvolti sul futuro che ne conseguiranno, riferisce Tuttosport. Il rapporto tra Giuntoli, Manna, la dirigenza juventina in generale e la signora Veronique, mamma-agente dell’ex Psg, è ottimo e si è rinforzato nel corso degli anni, diventati ormai più di quattro da quando Rabiot era arrivato da Parigi, proprio da parametro zero. Merito anche di Allegri, che gli ha dato grande fiducia da quando è tornato sulla panchina bianconera. Adrien ora è consapevole di essere un leader. Lo sa anche la società, che si interroga sulla necessità di trovare già a gennaio un’alternativa per la stagione in corso, non tanto per il futuro: perché l’obiettivo è legare Rabiot ai colori bianconeri ancora a lungo.