Ramsey è tornato. Ed è tornata anche la condizione fisica, ma anche la necessità di farsi trovare pronto. E poi di buttarsi dentro, cioè quello che ha sempre chiesto Maurizio Sarri. Aaron a Ferrara ha segnato ed è stato un gol che ha tirato fuori un po' di situazioni, sentimenti, pressioni: voleva fare l'interno di centrocampo, si sentiva ben più adatto, e finalmente ha risposto che sì, sa farlo e può farlo. Il movimento che ha portato allo scavetto del 2-0 alla Spal è stata l'immagine che più ha rincuorato Sarri: finalmente un uomo in più a riempire l'area. Negli spazi, incunearsi ora è un dovere. Ma serve continuità.