Non è stato un inizio di stagione facile per Aaron Ramsey. La continuità che avrebbe dovuto offrire è stata fortemente condizionata da una tenuta atletica vacillante, che lo ha portato a non stare mai in campo per 90', e che - in generale - gli ha consentito di raccogliere un minutaggio relativamente scarso rispetto alle aspettative. Sì, perché nonostante il numero 8 sia stato prelevato dall'Arsenal a zero, ci si aspettava decisamente qualcosa in più da lui, anche perché - come si legge sulle pagine del Corriere dello Sport - il gallese incarna alla perfezione l'ideale di trequartista sarriano. 

UN NUOVO INIZIO - Ma la sensazione è che il 2020 sarà un anno soddisfacente per gli estimatori di Ramsey, a partire da Sarri. La partita contro il Cagliari, infatti, ci ha mostrato un giocatore comunque al di sotto delle proprie possibilità tecniche, ma in ogni caso frizzante, propositivo, intraprendente. Spacchettando i dati: 88 tocchi per una percentuale di passaggi riusciti del 91%, cinque contrasti vinti, tre dribbling tentati e due tiri, entrambi fuori. Ma Ramsey sta scaldando il motore, e ciò che fa ben sperare è il fatto di essere stato in campo per quasi tutta la partita - 80' - mai successo prima d'ora. E se  è vero che la Juventus di Sarri necessita del trequartista (dal 24 settembre, mai senza), Ramsey non può che rappresentare un quid in più su cui fare affidamento