Sembra da una vita alla Juve, e invece è appena arrivato. Giochi del mercato... anticipato. Quello che ha visto protagonista Aaron Ramsey negli ultimi mesi. Da promesso sposo a nuovo perno dello scacchiere di Sarri. Che l'ha visto, salutato ma non ancora 'utilizzato'. Nemmeno in allenamento: sì, perché solo lunedì Ramsey inizierà ad allenarsi con il resto della squadra. E potrà imparare gli insegnamenti dell'ex Chelsea. 

PROBLEMI E SOLUZIONI - Segni del destino: l'ultima gara di Ramsey con l'Arsenal era stata proprio contro una squadra italiana. Europa League, stavolta il Napoli: problema muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra nel mese di aprile. Prima una diagnosi di due settimane, poi un recupero che ha necessitato più tempo. Ramsey, anche per questo, aveva iniziato a recuperare in Inghilterra. E da inizio luglio si è fiondato alla Continassa per lavorare. Problemi che incontrano però soluzioni, pure quelle tattiche. Il gallese ha saltato la tournée in Asia, non ha giocato neanche un minuto, eppure si rivela tra i più importanti per il nuovo allenatore. Il motivo? La sua duttilità. Mezzala nel 4-3-3 inizialmente ideato da Sarri, ma può anche spaccare la trequarti in un 4-3-1-2. Insomma, bisogna testarlo. E Maurizio non vede l'ora.