IN SERIE B - "Dal punto di vista personale sto giocando con continuità, anche se sono fuori da qualche settimana. Punto al rientro. La stagione nella Juventus Under-23 è stata fondamentale per avere la sicurezza con cui mi sto affermando in B"
PERUGIA - "Ho fatto un anno intero nel gruppo di Nesta. La definirei la stagione della svolta dal punto di vista calcistico, a livello persona. Il mister e lo staff mi hanno dato tantissimi consigli e, nonostante abbia giocato poco, mi hanno sempre trattato come un calciatore normale, al pari degli altri. Ancora oggi mi porto dentro i loro insegnamenti"
PRIMA SQUADRA - "Ricordo il primo allenamento. Era l’anno di Sarri e la Prima Squadra aveva appena giocato, così aggregarono alcuni giovani. Escluso Ronaldo, sarebbe ovvio citarlo, sono rimasto colpito da Pjanić e Higuaín, due forze della natura. Fenomenali. Qualitativamente mi hanno stregato. È una persona tranquilla e disponibile con i giovani. Aiuta tutti i ragazzi che vanno ad allenarsi e giocare con la Prima Squadra. Un autentico punto di riferimento nello spogliatoio. Mi ha sempre ripetuto di allenarmi al massimo e mostrare la maggior disponibilità possibile all’allenatore e ai compagni, ascoltando sempre chi ha più esperienza"
TEMPO LIBERO - "Solo calcio, e viaggio quando ci sono le lunghe pause. Responsabilità? Mi piacciono, non mi creano peso e sono contento così. Sto aspettando di implementare i gol: sono fermo a zero. Spero arrivino presto, ma sento che sto migliorando. La stagione per il Vicenza non è iniziata nel migliore dei modi, ma stiamo dando tutto per la salvezza"