C'è aria di rivoluzione in casa Juventus, l'ennesima dopo l'addio di Antonio Conte tre anni fa e quello, via via, di tutti quei calciatori, che hanno scritto la pagina recente della storia bianconera. Conte se n'è andato, così come Pirlo, Vidal, Pogba, Tevez e tanti altri. Loro sono andati si, la Juve però è rimasta, cercando di rinforzarsi ogni giorno nonostante le partenze dei pezzi da novanta. 

FUTURO IN PANCHINA - Rivoluzione dicevamo. La rivoluzione della prossima estate passerà, quasi certamente, dalla panchina. Allegri, ve lo raccontiamo da settimane, è sul piede di partenza. L'Arsenal lo vuole per il post Wenger. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il tecnico francese sta davvero meditando l'addio al club che ha condotto negli ultimi 20 anni e Allegri è visto come il candidato principale per la sua sostituzione. Il candidato numero uno per il post-Allegri a Torino, invece, è Spalletti ma sempre secondo la rosea la concorrenza per il tecnico di Certaldo sta aumentando sensibilmente.

Allegri-Arsenal: la nostra esclusiva confermata in Inghilterra
SPURS SU SPALLETTI - L'addio annunciato di Luis Enrique, infatti, sta muovendo in maniera importante il mercato allenatori. Pochettino è uno degli uomini accostati la Barcellona e se l'affare dovesse andare in porto a nord di Londra vorrebbero proprio che fosse Spalletti a prendere in mano le redini di Kane & Co. Un derby di Londra tutto italiano la prossima estate: Arsenal contro Tottenham, Allegri contro Spalletti. Suggestivo, si, ma non per Marotta che resterebbe sia senza il suo tecnico attuale che senza il candidato numero uno per la sua successione. Manca ancora tanto alla fine della stagione ma le big si stanno già muovendo per scegliere il prossimo allenatore. Lo farà anche la Juventus, in vista dell'ennesima rivoluzione.