L'ex Juve e Sassuolo Rogerio Oliveira da Silva, oggi al Wolfsburg, ha parlato a Calciomercato.com.

DE ZERBI - “Con il mister ho un rapporto davvero speciale. Iachini mi ha fatto debuttare da titolare in Serie A e gliene sarò grato a vita. Ma De Zerbi mi ha dato continuità e mi ha insegnato molto a livello di tattica e di gioco. Tanto del giocatore che sono oggi lo devo a lui. Per me Roberto è stato fondamentale anche a livello umano. Lo reputo una persona meravigliosa, in grado di insegnarti e spiegarti cose che vanno oltre il campo. Sono convinto che farà una grande carriera e che vincerà tanti trofei. E sì, è pronto eccome per una big”.

MILAN IN ESTATE - “Non vorrei apparire vanitoso. Ma devo ammettere che i club che in estate si sono interessati a me sono stati davvero molti. Tanto che a un certo punto ho chiesto al mio procuratore di non parlarmene più, perché non riuscivo a restare tranquillo. Alla fine, d’accordo con lui, abbiamo scelto il Wolfsburg, un club ambizioso con un bel progetto di crescita. Sono contento di essere qui. Voglio imparare molto da questa nuova esperienza e sono convinto che con loro crescerò tanto”.

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JUVE - “La professionalità che ogni persona che lavora lì mette ogni giorno in ciò che fa. Quando ho messo piede per la prima volta in prima squadra ero un ragazzino dell’Under 20 che sognava il grande calcio. Potermi allenare al fianco di campioni come Buffon, Dybala, Chiellini e tanti altri non mi sembrava neanche vero. Ma mi è servito per capire cosa distingue un giocatore normale da un fenomeno: ed è una lezione che tengo a mente ogni giorno”.

CON DANILO E BREMER - “Sarebbe davvero bello. Anche perché sono due giocatori molto forti, tra i migliori oggi presenti nel campionato italiano. Credo che tutti vorrebbero giocarci assieme. Chissà che un giorno non ci riesca anch’io. Magari in nazionale. Non si sa mai”.