ITALIA – "Il calcio italiano? Magari stiamo parlando dei campioni d’Europa, come minimo finalisti. All'estero non lo valutano come campionato migliore, quindi bisogna fare qualcosa in più; a me interessa solo la Roma, ma in modo indiretto lavoro anche per il calcio italiano".
DZEKO – "Il capitano della squadra è una di quelle scelte che va fatta con società e giocatori, solo dopo la saprete voi giornalisti. Non devo dire quello che faccio all’interno del club, anche se rischio di sembrare antipatico".
OBIETTIVI – "Vogliamo arrivare a vincere dei titoli. Vincere subito è molto difficile, di solito non accade. La squadra è arrivata a 16 punti dal quarto posto, quindi anche la società sa che c’è tanto lavoro da fare".