"La nostra difficoltà dal punto di vista tattico è solo far coesistere due calciatori atipici nello stesso momento in campo". Parole e musica di Maurizio Sarri, che si rivolge a Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. Un breve componimento suonato dal tecnico toscano ai microfoni di Sky Sport che potrebbe tranquillamente essere diretto anche a Fabio Paratici. Infatti, se non apposta, Sarri ha tratteggiato un difetto della rosa che, in questo momento, potrebbe dettare le linee del mercato al termine della stagione. Infatti, la Juventus si trova di fronte ad un ciclo intenso, che oltre che stabilire le sorti di campionato, Coppa Italia e Champions, servirà a capire chi potrà essere imprescindibile per la prossima annata. Trovare sintonia con Dybala e Ronaldo contemporaneamente in campo sarà quindi fondamentale: altrimenti, l'investimento da fare sarà quello per un centravanti.

Mercato Juve, ritorno di fiamma per Higuain: ecco chi lo vuole
La priorità sembra essere ancora il centrocampista, con Miralem Pjanic possibile partente e Jorginho, fedelissimo di Sarri, pronto a subentrare. Ma anche in attacco, con Higuain all'ultimo giro, questo, con la maglia bianconera (scade il contratto nel 2021, difficile il rinnovo), servirà mettere mano. E per i nomi importanti, servono anche spese importanti, spesso non ovviabili con qualche tentativo di scambio. Lo sottolinea, ad esempio, il Paris Saint-Germain, che ha messo mano al portafogli per riscattare definitivamente Mauro Icardi, togliendo l'argentino dal mercato per buona pace della Juve. Icardi era il sogno conclamato da due anni, ma il treno per la punta non è ancora passato. C'è ancora, infatti, Arkadiusz Milik, centravanti del Napoli che a prezzi onesti (40 richiesti, ma potenzialmente trattabili) colmerebbe anche un vuoto tattico.

Milik ad ora sembra essere la strada più percorribile dalla Juve, in attesa di mettere da parte il gruzzoletto per la grande offerta (forse Haaland?) tra qualche anno. Nel frattempo, "tamponare" con il polacco non sarebbe così azzardato, visto che si sposa bene con il gioco di Sarri - che lo ha voluto a Napoli - oltreché con quello di Ronaldo: le sue leve lunghe e il dinamismo potrebbero incastrarsi alla perfezione tra il portoghese e Dybala, le vere stelle tecniche della squadra. Il campo, almeno fino a settembre, potrà ribaltare ogni pronostico.