Non è più intoccabile, o almeno non lo è ora, in queste condizioni. E' il verdetto dopo Milan e Lokomotiv Mosca, con il Corriere dello Sport che riassume tutti i numeri: due sostituzioni consecutive di Ronaldo non si registravano dal 2018. Il 6 maggio, nel derby con il Barcellona, era uscito alla fine del primo tempo per un infortunio alla caviglia e il 19, all’ultima giornata della Liga dopo due partite saltate, Zidane lo cambiò al settantesimo. Un turnover calcolato in vista della finale di Champions a Kiev contro il Liverpool. In 9 stagioni al Real Madrid è stato sostituito solo 35 volte, quasi sempre negli ultimi minuti, ma mai per scelta tecnica come è avvenuto domenica sera. Di queste 35 sostituzioni - ricorda il giornale - appena 6 sono arrivate prima del sessantesimo e tutte per infortunio tranne una: risale al 23 maggio 2015, il Real Madrid vinse al Bernabeu per 7-3 con il Getafe, Ronaldo aveva segnato una tripletta e Ancelotti gli concesse la standing ovation.