Ancora più forte di tutti? Più della Juve che ha "rubato" CR7?
"Trova una squadra fortissima, che è arrivata due volte in finale di recente. La arricchirà, ma la Champions non è facile. Prendere Ronaldo non significa essere automaticamente campioni. Quello che non si può negare è che si tratta di un colpo enorme, impensabile, ma nessuno può dire che succederà e quali equilibri cambieranno. Gli faccio l’in bocca al lupo. Capirà di essere arrivato in un Paese bellissimo, al quale voglio un gran bene, si godrà una grande avventura".
"L’Inter è sempre nel mio cuore, anche se l’ho seguita poco negli ultimi tempi e non ho più parlato con Moratti. Intanto è arrivata in Champions ed è un gran risultato: si misurerà con le migliori, nel posto che merita".
A proposito di Zidane: l’ha sorpresa l’addio al Real?
"Positivamente, non è facile vincere tre Champions di fila, nessuno c’è riuscito, e poi andare. Conosco bene Zizou, è una gran persona e un bravissimo allenatore. Il più forte contro cui abbia giocato".
Potrebbe andare allo United.
"Non so cosa stia succedendo a Manchester, ma piano prima di criticare Mou: lui è speciale, ha vinto tanto".
"Ah, non lo chieda a me, anche perché non è facile paragonare epoche diverse. Mi rimetto al giudizio dei tifosi (ride, ndr)".
Neymar non è ancora in questa categoria: cosa pensa delle scene al Mondiale?
"Che quando vinci sei il migliore e quando perdi sbagli qualunque cosa tu faccia. Era così anche ai miei tempi".
Dopo Ronaldo, il Brasile non ha più vinto un Mondiale: perché?
"Continuiamo a essere una fabbrica di stelle, ma al momento di fare squadre qualcosa non va. Dovremmo imparare dall’Europa: Italia, Spagna, Germania e Francia hanno vinto gli ultimi 4 Mondiali, prima c’era più equilibrio".
"Non è stata la partita della mia vita: non stavo bene. Ma 4 anni dopo, quando pensavo che non avrei più giocato, dopo un grave infortunio, la vita mi ha dato l’occasione del riscatto. La vera bellezza è stata tornare a giocare. Quando mi sono sentito stanco, e sono iniziati i dolori, ho smesso: ora mi godo la famiglia e la mia vita a Madrid".