RONALDO ALLA JUVE, UN ANNO FA. E' la nuova rubrica de ilBiancoNero.com, pensata e ideata per ripercorrere i passi del più grande colpo della storia bianconera, quello che ha sconvolto lo scorso mercato. Ronaldo alla Juventus, giorno dopo giorno, dai primi attimi all'ufficialità. Restate con noi!

4 luglio 2018. Che giornata pazzesca. Si parte con la bomba di Tuttosport, che conferma quanto già emerso nella giornata precedente, ovvero che Cristiano Ronaldo può arrivare alla Juventus grazie ad una clausola di rescissione studiata ad hoc per tenere fuori dalla corsa al campione portoghese sia il Psg che le big inglesi, Manchester United compreso. Nel mese di gennaio, Mendes aveva fatto inserire una clausola nel contratto del portoghese, clausola da 100 milioni di euro valida solo per la Serie A. Stando a quanto riportato da quotidiano torinese i bianconeri erano già in contatto con il Real Madrid: si parlava della volontà di attivare la clausola per portare a Torino il calciatore al quale sarebbero stati offerti 30 milioni di euro a stagione, cifra alla quale Florentino Perez non è voluto arrivare. L'idea Cristiano Ronaldo, in casa Juve, prende sempre più forma.

Dybala subisce Messi e Ronaldo: zero offerte, Sarri costretto al rilancio
I RAPPORTI E LA CASA - ​Alla base della decisione di Ronaldo di lasciare il Real Madrid c'è il rapporto ormai logoro con Florentino Perez. L'edizione di quel giorno di Marca riassume in alcuni punti essenziali i motivi che hanno portato a questa frattura tra la stella portoghese e il numero uno merengue, e il rifiuto a un corposo aumento dell'ingaggio è solo uno di essi: i due nodi che hanno più infastidito CR7 sono stati la mancata protezione del club nella sua querelle da quasi 20 milioni di euro con il Fisco spagnolo e, soprattutto, il fatto che Perez al posto di valorizzare il proprio campione si sia costantemente mosso per arrivare al suo successore designato, Neymar. Per questo, riferisce il quotidiano iberico, Ronaldo ha deciso di chiudere con il Real Madrid e cercare una nuova avventura, che la Juventus è pronta a offrirgli.

Ronaldo, secondo Marca, è mentalmente impegnato da circa due settimane con la ricerca di informazioni sulla sua possibile dimora a Torino. Un'idea, quella che porta alla Juventus, risalente dunque a prima dell'eliminazione del Portogallo dal Mondiale (agli ottavi di finale contro l'Uruguay). Certo, l'attaccante era in Russia con la propria Nazionale fino a pochi giorni fa, ma il pensiero della futura destinazione - riporta il quotidiano spagnolo - è ormai una priorità per lui. 

I COMMENTI E LA PSICOSI - Intanto, Chiara Appendino, sindaco di Torino, si unisce ai tifosi della Juventus che sognano l'arrivo di Cristiano Ronaldo. "Sarebbe straordinario", commenta la prima cittadina a margine della presentazione del pre dossier per la candidatura di Torino alle Olimpiadi invernali del 2026: "Non lo immagino perché già solo immaginarlo sarebbe troppo, non solo da juventina ma da sindaca, anche dal punto di vista dell'immagine del nostro territorio. Sono certa che l'eventuale arrivo sarebbe molto positivo per il territorio il calcio italiano e per la città".

La psicosi è poi davvero impossibile da mettere a freno, soprattutto poi se c'è di mezzo la Juventus e il giocatore più forte al mondo. Era inevitabile: il flusso di notizie ha preso il web e l'ha attecchito ogni minuto che passa. E su Twitter c'è addirittura chi riesce a immortalare - e a pubblicare - le prime 'immagini' di CR7 bianconero. Quali? Quelle della maglia, con il 7 e la scritta 'Ronaldo' che fanno sognare i tifosi. Ecco: dopo le opportune verifiche del caso, ci troviamo davanti all'ennesima fake news con scopi diversi da quello dell'informare. Cristiano e la Juve, si può. Ma ci vorrà ancora un po' di tempo.