Cristiano Ronaldo si è raccontato in un'intervista a Record. Ecco la traduzione de ilBianconero.com.

JUVE - "Sono stato in Spagna al Real per molti anni. Le routine e gli automatismi non vengono raggiunti in un nuovo club, con nuovi metodi, con nuovi compagni di squadra, in un nuovo campionato, da un giorno all'altro, ma penso di essere sempre più integrato nella nuova realtà. Felicità? Sono stato ricevuto in modo fantastico da tutti nel club, dalla dirigenza, dallo staff, dai colleghi, dagli allenatori, dai tifosi. In città, da tutte le persone con cui ho avuto contatti. Io e la mia famiglia siamo molto felici".

CHAMPIONS BIANCONERA - "La Juventus ha questo obiettivo ogni anno e ci è andata vicino, ma ci sono anche altre squadre che possono vincere... e il trofeo è solo uno. Non deve essere un'ossessione per noi, ma è chiaro che lotteremo con tutte le nostre forze per vincere questo trofeo".

Ronaldo: 'Pronto a pagare il debito con la Juve'. Tutte le parole
ADATTAMENTO - "Il momento più difficile? Non posso indicare nulla in particolare. Ci sono molte cose diverse e ci vuole tempo, ma la cosa essenziale è la volontà di lavorare, la determinazione e l'impegno in ogni allenamento, che non cambia, non importa dove ci si trovi".

MARCATURE PIU' DURE - "Non solo per me. Ogni volta che gioco sono soggetto a marcature strette, ci sono differenze tra il campionato spagnolo e la Serie A. In generale, penso che in Italia ci sia meno spazio per attaccare rispetto a Spagna e Inghilterra. Le squadre qui sono organizzate molto bene tatticamente e sono abbastanza efficaci nel processo difensivo.

RECORD - "Non vivo pensando di battere record. Lavoro per aiutare il club e per essere al meglio. Il resto viene naturalmente".

DEBITO ALLA JUVE - "Segnare sempre? Sono d'accordo!"

SEGRETI - "Tanta dedizione, tanto lavoro, alcuni sacrifici, tanta passione per la professione che ho scelto, per quello che ho sempre voluto fare, ovvero giocare a calcio ai massimi livelli. Sento ogni giorno l'entusiasmo nel fare quello che mi piace di più. Continuo a sentirmi motivato a dare il massimo in tutti gli esercizi, in tutti gli allenamenti. Voglio ancora migliorare e aiutare la mia squadra a vincere".

CAMBIAMENTI - "Con l'accumulo di esperienze, impari alcune cose, guadagni. L'esperienza ci consente anche di avere una conoscenza del nostro corpo e persino del gioco stesso, il che ci induce a fare le cose in modo più razionale".

RITIRO - "Non ho un anno o un obiettivo da completare. Sento che sto molto bene in tutti gli aspetti e lavorerò per continuare in questo modo per più anni".