L'indispensabile Ronaldo. Ancora un gol, ancora una super prestazione: stavolta, però, anche con lui in campo la Juve non ha saputo vincere. CR7 intanto ha messo in rete il pallone numero 745: è a meno uno da Ferenc Puskas, e ha tre partite per prenderlo e superarlo con la maglia del Portogallo. Perché sì, Cristiano ci sarà: aveva spaventato quel movimento innaturale della caviglia, ma il lusitano non si fermerà. Oggi la visita di routine nel ritiro della nazionale - raggiunto già nella giornata di ieri con volo diretto da Roma -, ieri camminava tranquillamente senza stampelle. Qui il focus sulle condizioni.

INIZIO SUPER - Ha sbloccato il risultato e spaventato tutti. Appena è uscito, la Juve ha perso qualcosa nonostante l'ingresso di un talento massimo come Paulo Dybala. Del resto, sono i numeri a parlare del suo inizio strepitoso di stagione: Cristiano è decisivo come sempre, ed è già vice capocannoniere della Serie A nonostante i match saltati. Con lui in campo, la media gol raddoppia da 1,4 a 2,8 reti a partita. I punti crescono di conseguenza: 1,6 senza di lui, 2,2 ogni novanta minuti con il portoghese. Testa alta, lui ci crede: non è solo un tweet, è un mantra.