SENZA CHAMPIONS - Con altri presupposti ci sarebbero tutte le condizioni per dire addio a Torino, dove arrivò nell'estate 2018 per vincere la Champions League e nella prossima stagione rischia addirittura di non giocarla. Cristiano però risponde alle critiche a modo suo, con la bocca chiusa e facendo girare il pallottoliere per contare i gol in campo: il 100° con la Juve è arrivato contro il Sassuolo per rialzare la testa dopo il brutto ko subito col Milan.
MOTIVI FISCALI - Inoltre, c'è l'aspetto finanziario da non sottovalutare: la Juve, che gli garantisce un ingaggio di 31 milioni di euro netti (chi altro glielo può garantire?), non può permettersi una cessione a zero perché resta la quota d'ammortamento di 25 milioni. Capitolo tasse: quando arrivò in Italia, Ronaldo concordò con l'Agenzia delle Entrare un bonus sui suoi redditi all'estero, che gli permette di pagare solo 100mila euro in virtù delle norme introdotte nel 2017 per attirare i principali contribuenti nel nostro Paese. Per tutti questi motivi, secondo il quotidiano, sarà difficile vedere Cristiano lontano dalla Juve.