Cristiano Ronaldo trasforma i suoi hotel in centri che serviranno a curare i pazienti positivi al coronavirus. I suoi hotel, i "Pestana CR7" si trovano nelle città di Lisbona e Funchal (presto ne aprirà uno anche a Madrid, in Spagna) e come scrive Marca saranno trasformati in ospedali che potranno essere utilizzati gratuitamente, sarà lui a pagare medici e lavoratori della struttura.
La notizia è stata poi SMENTITA



MESSAGGIO - Proprio pochi giorni fa l'attaccante della Juve aveva condiviso questo messaggio su Instagram: ​"Il mondo sta attraversando un momento davvero difficile, in cui chiede la massima attenzione e dedizione da parte di tutti noi. Oggi parlo non solo da calciatore, ma da figlio, padre, essere umano preoccupato con gli ultimi sviluppi che stanno colpendo l'intero mondo. E' importante che tutti seguiamo i consigli della WHO, World Health Organization, e i comportamenti di chi ci governa su come tocca affrontare questa situazione. Proteggere vite umane deve venire sopra ogni altro interesse. Vorrei mandare i miei pensieri a ognuno che ha perso qualcuno vicino, la mia solidarietà a chi sta combattendo il virus, come il mio compagno Daniele Rugani, e il mio continuo supporto agli incredibili professionisti che mettono la loro vita a rischio per salvare gli altri".