Paul Pogba è sempre più insofferente al Manchester United. Lo stato delle cose tra il francese e i Red Devils peggiora giorno dopo giorno, e a fare da valvola di sfogo ci pensa Mino Raiola. L’agente, tra gli altri, di Paul non ha infatti negli ultimi tempi buoni rapporti con lo United. Alla rivista olandese Voetbal ha dichiarato al riguardo: “Non ho minacciato nessuno con un fucile per costringere il Manchester United a riprendersi Pogba. Ferguson ce l'ha con me e con Paul, ma dov'era nell'estate del 2016 quando i suoi successori ricomprarono il calciatore?”.

DISTANTI - Pogba, che intanto si dovrà operare, così come affermato da Solskjaer (“A Paul è stato consigliato di operarsi il prima possibile. Lo farà al più presto e quindi starà fuori 3-4 settimane”), vede il suo tempo in Inghilterra prossimo alla fine. Troppo distanti gli obiettivi dello United, che vuole rifondare in 2-3 anni e ricostruire così una squadra di vertice, e del giocatore. Che tornerebbe molto volentieri alla Juve, che con altrettanta facilità lo riporterebbe a Torino. 

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POSSIBILE SCAMBIO - Sarà un gennaio per forza di cose fruttuoso per i Red Devils, che devono cambiare qualcosa per invertire il trend di una stagione negativa. Secondo quanto riferito da Tuttosport Emre Can, centrocampista in uscita dalla Juve, potrebbe divenire una contropartita tecnica giusta per il francese. Il nazionale tedesco, seguito anche dal PSG, piace al Man United, che lo prenderebbe sia nell’ambito di uno scambio di prestiti da concludere entro fine mese sia la prossima estate, in un’operazione a quel punto più articolata. Il club inglese, viste le difficoltà nel trovare una comunione d’intenti con Pogba, si starebbe convincendo che il braccio di ferro con Paul non potrà essere portato avanti oltre giugno. La Juve attende e gongola…