L'asse tra Juventus e Roma ha già regalato un buon affare per entrambi i club sul finire del mese di giugno, con Leonardo Spinazzola in volo verso la capitale e Luca Pellegrini, con un lauto conguaglio al seguito, a fare la strada opposta verso Torino. La storia sembrava potersi ripetere senza particolari problemi per Daniele Rugani, promesso sposo dei giallorossi, con Alessio Riccardi e un altro giovane pronti a vestire la maglia bianconera. Qualcosa, però, si è inceppato e oggi la trattativa si è trasformata in una partita di scacchi, come racconta Calciomercato.com.

LA SITUAZIONE - Domenica sera la trattativa è ripresa, dopo che la distanza si era fatta addirittura di 10 milioni di euro al momento della richiesta di un conguaglio di 20 milioni da parte della Juventus, oltre ai due talenti sul piatti. L'accordo, però, ancora non c'è. La nuova offerta della Roma è arrivata nella giornata di ieri: prestito con diritto di riscatto per Rugani. Il club bianconero, però, ha rifiutato la formula, anche se non in toto: la Juventus aprirà al prestito a patto che il diritto di riscatto possa diventare obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, per una cifra complessiva superiore ai 30 milioni di euro. In giornata sono previsti nuovi contatti, ma il tempo rimasto, prima del gong del prossimo 2 settembre, è sempre meno.