Rui Costa, ex giocatore del Milan e ds del Benfica, ha parlato alla Gazzetta dello Sport: "Cristiano Ronaldo? Ripensiamo alla partita della Juve con l’Atletico, la morale è: se Cristiano è in serata, si può fare. Certo la Juve non è solo lui, è una squadra di campioni. Ma avere uno come Cristiano ti dà fiducia".

CR7 GIOVANE - "Insieme all'Europeo del 2004? Un fenomeno. È arrivato bambino, un ragazzo bravissimo, lo guardavi e sapevi cosa sarebbe diventato. Cristiano ha una grinta, una voglia di arrivare non si sa dove, va oltre ogni limite. Abbiamo capito subito che sarebbe diventato una stella, ma continua a meravigliarci: se pensi a quello che fa ora che ha 34 anni, capisci che è pazzesco".

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AL PORTOGALLO - "Prima di tutto un orgoglio grande, se pensiamo che un piccolo Paese come il Portogallo ha vinto l’Europeo. Abbiamo avuto Figo e Eusebio Palloni d’oro, e Cristiano ne ha già 5. Quanto potrà andare avanti? Chi lo sa? Con la sua forza mentale difficile fare previsioni".

CHAMPIONS - "Vincerà? La Juve era tra le favorite anche prima, adesso ancora di più. Ci sono tante squadre forti in gioco, ma con Cristiano tutto è possibile. Perché per lui tutto è possibile".