JUVENTUS - "La Juve a tratti fa gran calcio, ma se segna, spesso si ferma. La Juve ha una dirigenza illuminata e mi piacerebbe che smettesse di ripetere: la sola cosa che conta è vincere".
ALLEGRI - "Allegri è uno dei più grandi allenatori italiani di tutti i tempi. È bravissimo a innalzare al massimo la qualità dei suoi. Eroe è chi fa quello che può fare, dice Romaine Rolland. Max sa ottenere una squadra di eroi e per questo vince. Ma io vorrei che, oltre alla qualità, innalzasse anche i valori, cercasse cioè di divertire ed emozionare. Non sarebbe più solo vincitore, ma degno vincitore. Altrimenti non lascia idee da ricordare, solo vittorie".
L'AVVOCATO - "Un ricordo dell’Avvocato? Prima di un Juve-Milan voleva salutare la squadra in spogliatoio. Berlusconi mi chiese se fossi d’accordo. Risposi: “Ha grande carisma. Non vorrei che i giocatori ne fossero influenzati”. Feci uscire in campo la squadra un quarto d’ora prima del suo arrivo. In spogliatoio trovò solo me e Berlusconi. Disse: “Il Milan è forte. Speravo che voi due poteste rovinarlo...”. Quando collaboravo con la Stampa, mi leggeva e spesso chiamava all’alba".