LA PARTITA - "La partita sulla carta è proibitiva, sulla carta: la Juventus ha perso l’ultima a Genova, poi ha fatto sedici vittorie e due pareggi, ha subito quattro gol. C’è poco da aggiungere, per questo dico che è proibitiva. Poi i quarti di Champions insegnano che può sempre accadere di tutto: poi sono realista e so che è una partita difficile, che la Sampdoria però giocherà con la formazione migliore e senza fare calcoli. Hanno fatto un grande partita in coppa, quella squadra lì fa paura. La vittoria dell’andata? Quella partita me la ricordo, dobbiamo fare meglio di quella gara per fare qualcosa di buono".
ALLEGRI - "Allegri vuole una Juventus arrabbiata? Domani ho detto ai ragazzi che c’è sempre spazio per fare cose straordinarie, che dovremo essere più compatti, più forti, senza regalare il pallone, senza difendersi sistematicamente e contrapponendosi alla Juventus in maniera efficace, dobbiamo fare qualcosa fuori dall’ordinario, ma molto fuori. Andiamo lì per giocarci la partita, non facendo scelte in ottica di Bologna mando un messaggio preciso: ogni partita è buona per far punti".
ARBITRAGGIO - "Domani occhi puntati sull’arbitraggio? Il VAR è elemento di garanzia, non infallibile ma di garanzia. Assistere ad una partita di Champions senza il VAR è come tornare indietro di 20 anni. Oggi abbiamo fatto un passo in avanti, se non ci fosse il VAR potremmo dire che domenica il blasone potrebbe fare la differenza ma con questa strumentazione no. Ho grande fiducia negli arbitri senza dubbi e preoccupazioni".