Maurizio Sarri ci ricasca. A lungo era stato criticato negli anni scorsi per le scuse e le giustificazioni nel post partita, anche e soprattutto nel suo periodo alla Juventus, e ora riprende da lì. Alla prima gara del campionato con la Lazio l'accusa è al caldo: "Io non posso volere tutto subito, ma ho detto che voglio arrivare vicino alla perfezione. Siamo una squadra in costruzione e  l'Empoli è stato un avversario difficile. Abbiamo avuto timore nei primi 20', poi abbiamo fatto bene per più di un'ora. Nel finale siamo andati di nuovo in affanno anche a causa del clima, con questo caldo si gioca una parodia del calcio".

NAPOLI E LAZIO - "Dal punto di vista tecnico credo ci siano poche similitudini, da quello morale invece molte. Seguono l'allenatore in maniera straordinaria. La differenza è che quel Napoli era una squadra già molto più vicina alle mie idee, mentre questa viene da una lunga storia con la difesa a 3 e il percorso può essere un po' più lungo".