Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro l'Inter. Ecco le sue dichiarazioni: "Mi è piaciuta la personalità, oltre alla qualità. Oggi non era semplice impattare così la partita, in un ambiente carico che aveva sempre vinto. Potevamo soffrire e invece no. Mi è piaciuta la reazione dopo il gol dell'1-1, il risultato è la conseguenza della prestazione. Giocare così e vincere in uno stadio così importante e carico non è facile nemmeno se ti chiami Juventus.
0%? Stiamo parlando di una classifica con 32 partite da giocare e 90 punti da fare. Oggi c'è una prestazione confortante a cui dare seguito.
Scontri diretti con Napoli e Inter? A livello di importante è uguale. Questa partita ci dà indicazioni più forti. Con il Napoli abbiamo visto sprazzi di gran calcio, amnesie e vuoti. Questa è una partita più di sostanza, più vera e giocata con un'altra più personalità. Ci dà più consapevolezza.
Dybala e Ronaldo insieme non possono giocare? Hai letto cose non vere? Quando tre giocatori hanno doti straordinarie possono giocare insieme, dipende dalle fasi della partita. Stasera mi sembrava obbligatorio provarle tutte, perché con questa prestazione non volevo uscire con un solo punto.
Esaltare il singolo con la squadra? Io cerco di farlo. E' chiaro che l'organizzazione senza talento rimane sterile. Per i giocatori con qualità avere uno spartito e poi poter improvvisare è una cosa fantastica.
Se mi sono divertito? A tratti stasera sì, perché il mio obiettivo sarebbe farlo per 90', ma gli altri non sono sempre così d'accordo. Stasera c'era una squadra forte di fronte.
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