Dopo aver parlato in conferenza stampa, Maurizio Sarri, allenatore della Juve, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nella vigilia della sfida in Champions al Bayer Leverkusen.

SUL RITORNO IN CHAMPIONS - "La squadra sembra in progressione positiva, però siamo consapevoli che affrontiamo una buona squadra. Perché poi vedendoli e leggendo i loro numeri ti rendi conto che questa è una squadra davvero pericolosa. In Bundesliga sono a un solo punto dal Bayern Monaco. È la squadra che ha il maggior possesso palla in Germania e hai migliori dati fisici di tutta la Bundesliga. È per noi una partita insidiosa e bisogna avere grande determinazione e avere fiducia nei nostri mezzi che sono tanti, consapevoli che la partita non sarà semplice".

Sarri non può sbagliare: per la Juve è già una settimana decisiva
SU HAVERTZ - "È un giocatore forte perché abbina qualità tecniche di altissimo livello a buone qualità fisiche e lascia anche la sensazione che sia un giocatore universale. Perché in questo momento sta giocando nelle posizioni offensive, ma la sensazione è che possa giocare anche da centrocampista puro. È un giocatore importantissimo, può diventare il top in Europa". 

CHI TRA DYBALA E HIGUAIN - "Vediamo, ieri chiaramente chi ha giocato nella partita di sabato ha svolto un lavoro defaticante. Quindi non ho ancora una situazione complessiva davanti. Oggi parlerò con i medici e con i preparatori e poi come sempre ci fideremo anche delle sensazioni visive, nel senso che vogliamo vedere i giocatori in campo per vedere chi dà segni di fatica e chi no". 

SUL GIOCO SENZA PALLA E L'ASSETTO DIFENSIVO - "È chiaro che abbiamo cambiato qualcosa rispetto a giocare con i tre davanti e con il 3-1-2 perciò è cambiato qualche movimento. Io dalla panchina ho chiesto dei movimenti senza palla. Poi vedendo la partita in televisione mi sono reso conto che nei primi 20/30 minuti era anche difficile proporlo, perché gli avversari erano cortissimi e chiudevano tutti gli spazi e non era neanche facile e probabilmente alla fine la pazienza è determinante. La difesa mi sembra stia facendo progressi. Il numero degli errori, che ci sono ancora, mi sembra che sia più contenuto rispetto ad un mese fa. Le prestazioni a livello individuale mi sembra che siano in leggera crescita, quindi c'è ancora tanto lavoro da fare ma mi sembra che la direzione sia giusta".