VITTORIA - "Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, iniziato bene poi 10' di impasse. Abbiamo avuto pazienza e fatto girare bene la palla, poi 3 pali. Fatto quello che dovevamo fare".
TRIDENTE - "Paulo aveva più libertà davanti, in fase di ripiegamento Cuadrado si doveva adeguare".
CHIELLINI - "Praticamente si è messo da solo, me lo sono ritrovato accanto che chiedeva: 'Quanto manca?'. Era da ieri che diceva, devo giocare, devo giocare. Ha fatto 6 mesi di sacrifici, inizia a stare meglio. E' vicino. Non mi ha messo pressione, si era tolto la tuta: "Quanto manca?", m'ha detto.
ORIENTAMENTO - "Trequartista? Giochiamo coi tre davanti, siamo rimasti in pochi. Ramsey si sente più adatto a fare l'interno, Cuadrado è in un buon momento e può essere sfruttato. Giocare 1 o 2, o 3 davanti, non ho preferenze... Ramsey? Nelle ultime 2 è sembrato in crescita, molto più inserito nei movimenti, nella fase difensiva. Giocatore in crescita, la difficoltà di inserimento dei giocatori inglesi è storica, non è semplice adattarsi a un calcio tattico, giocano più liberi e un po' di fatica la fanno. Mi sembra abbia scavallato la fase di difficoltà e abbia preso la strada per un rendimento di alto livello".
PJANIC - "Non lo sappiamo, in questo momento è un acciacco all'adduttore che dà falsi segnali. Va valutato domattina".
LE PAROLE IN CONFERENZA