Maurizio Sarri analizza la sconfitta col Verona a Sky Sport: "Una casualità in maniera totale non penso, penso che questo sia un problema che abbiamo un pò di tempo, ne abbiamo anche parlato tutti insieme per cercare di risolverlo ma al momento non ci siamo riusciti. Ma la sensazione che quando andiamo in vantaggio, invece di sparare tutto per andare a chiudere la partita iniziamo a gestire certe situazioni anche con passività, c'è spesso nelle nostre partite. E' un aspetto da risolvere velocemente. Non possiamo lasciare punti così, questa è una squadra abituata a vincere largo non è più il momento in cui si vince largo, si vince nel corpo a corpo, nel punto a punto e questi punti non si possono lasciare, soprattutto non si possono lasciare così. Douglas Costa? Non lo so, non ho parlato con il dottore purtroppo dal punto di vista muscolare è fragile, questi infortuni sono sempre dietro l'angolo per lui. 

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SVILUPPO PARTITE - "Dobbiamo essere preoccupati solo di certe reazioni mentali che abbiamo in certe situazioni della partita. Siamo in un momento in cui dobbiamo capire che questo e i prossimi campionati saranno punto a punto, non possiamo lasciare punti. dobbiamo diventare più applicati e cattivi in certe situazioni, è un messaggio che deve passare".

VERONA - "Vedendo le partite del Verona è chiaro che loro possono metterti in difficoltà con questo tipo di atteggiamento, è anche chiaro che nel momento in cui calano possono concederti qualcosa. C'era la consapevolezza che la fase iniziale della partita sarebbe stata sotto una pressione feroce e che prima o poi ci sarebbero capitate opportunità. Poi c'era da gestire con cattiveria nella fase difensiva e raccogliere spazi in quella offensiva e noi questo non lo abbiamo fatto".

RIMONTATI - "La squadra da un pò di tempo, anzi per quasi tutta la stagione dà la sensazione che dopo il gol del vantaggio anziché salire il livello di intensità mentale abbia momenti di passività. L'ha sempre data sinceramente. E' un aspetto da tenere in forte considerazione, forse in primaria considerazione".

MODULO - "Napoli? E' completamente diverso. La rosa non è costruita per un modulo unico. Spesso quando facciamo dei cambi siamo costretti a cambiare modulo, non abbiamo coppie nello stesso ruolo, non è una squadra con un progetto tattico unico, è una squadra costruita in maniera plurima, in base alla disponibilità dei singoli bisogna avere diverse soluzioni".

GOL SUBITI - "Diciotto gol subiti da posizione di vantaggio su 23? E' strano, fa parte di un percorso, è una squadra che in passato ha vinto facile, se ha nella testa che in passato ha vinto facile, può avere cali di tensione durante le partite e da una partita all'altra. C'è da ricreare una mentalità di tipo diverso. Vincere da qui al futuro sarà duro, difficile, sarà punto a punto quindi bisogna giocare di conseguenza".

CONDIVISIONE - "Io uso lo stesso mezzo sia qui che domani con loro. Se vedi come abbiamo preso il primo gol non si può parlare di tattica o condizione fisica ma solo di scelte fatte in maniera un pò superficiale".

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