Intervenuto su Calciomercato.com, il giornalista Mario Sconcerti ha omaggiato Giorgio Chiellini, che ieri ha giocato l'ultima partita con la maglia della Nazionale. "Quando ieri ascoltava in riga l’inno italiano, aveva gli occhi chiusi per non perdere niente della musica né dei sentimenti che gli si muovevano dentro", ha scritto Sconcerti. "È stato il più grande difensore del suo tempo e il primo calciatore ad avere due lauree, segno di una diversità immensa"

"Chiellini è stato molto più di un calciatore. È stato un esempio. Ha dato e preso botte, perfino un morso da Suarez, ma non si ricordano polemiche, gesti eclatanti, bizzarrie, proteste. Con quella faccia da fraticello adulto, grande, grosso e sempre innocente, ha percorso il calcio con un passo duro e silenzioso, come fanno le persone vere. Vorrei poterlo ringraziare per quello che insegnato e per quello che ancora saprà dare. In fondo la vita per lui comincia oggi. Auguri Giorgio", ha concluso Sconcerti.