Mario Sconcerti, nella sua analisi su Il Corriere della Sera, ha parlato così dei temi della vigilia di Juve-Real. "Sarà una partita molto difficile, ma non ci sono ragioni perché debba esserlo di più per la Juve (...). E' vero che il Real gioca meglio, ma i risultati sono simili. Entrambe le squadre non sono esattamente in equilibrio, la Juve lo trova giocando dieci metri più indietro. Una differenza seria è la personalità: ne ha di più il Real. La suggestione che crea nell'avversario vale anche nella propria autostima. Non so dare un pronostico: ma ho visto il Real dominato a Madrid dal PSG e spinto solo dall'arbitro, così come ho visto Pochettino a Londra con la Juve. Penso sia stato meno fortunato il Real a trovare la Juve che viceversa. Il Real è solare, la Juve ombrosa, cioè qualcosa che la Juve detesta".