Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato di Pirlo nel suo editoriale per il Corriere della Sera, in cui ha preso le difese del tecnico della Juventus: "La cosa migliore della Juve a me è sembrata proprio Pirlo. Le circostanze hanno limitato le scelte della società, Pirlo ha tentato di rovesciare il problema inventandosi una serie di soluzioni che non hanno precedenti. Se Allegri ha raggiunto due finali potendo contare su grandi giocatori, affermati, e se Sarri aveva una buona Juve, ma stanca di sé e di lui, a Pirlo è stata affidata una squadra non completa e sbagliata. Ha fatto perfino esordire quattro ragazzi: quando mai era capitata una necessità del genere? La vera domanda su Pirlo non è tecnica, è di carattere. Pirlo è un silenzioso, tende a non mettersi nel mondo degli altri".