Mario Sconcerti, a Calciomercato.com, ha parlato così dell'inchiesta plusvalenze: "So che le plusvalenze sono un problema generale. Ma che senso ha chiedere la squalifica del presidente della Juve, del suo amministratore delegato, del vicepresidente, del vecchio e del nuovo curatore del mercato? Non c’è un dirigente della Juve che si salvi, sarebbe una società azzerata. Chi si preoccupa dei danni che hanno causato agli altri concorrenti in gara? Nella vita reale si chiamano risarcimenti, nella vita virtuale del calcio si fa finta di squalificare i dirigenti, ma non si parla d’altro. Cosa significa l’inibizione per un dirigente? Niente, altrimenti la Juve, per esempio, dovrebbe chiudere il giorno dopo la sentenza. Alla fine del processo verrà fuori almeno una ragione seria per cui sia sconsigliabile proseguire con gli eccessi di plusvalenze?".