Il giornalista Mario Sconcerti ha sottolineato a Calciomercato.com l’importanza di Cristiano Ronaldo della Juventus, dimostrando la sua incisività nel possibile nono scudetto bianconero: “Cristiano Ronaldo è stato molto più decisivo quest’anno di un anno fa. È stato il vero grande solista di una Juve che non è mai riuscita a diventare squadra fino in fondo. E Ronaldo per questo compito è perfetto. Non ha una grande concezione dell’insieme, conta il suo particolare, scatto-tiro-gol e batto tutto io, ma stavolta è tornato a fare il suo mestiere di individuo in modo eccellente. Un anno fa, e già si era parlato di una grande annata, Ronaldo segnò in campionato 21 reti in 31 partite con una media ottima ma per lui non eccezionale, 0.67 gol a partita. Ricordo che in Italia il record è di Higuain con 1.02. Quest’anno che c’è meno Juventus c’era bisogno di più Ronaldo e puntualmente Ronaldo è arrivato. La sua media gol è salita a 0.93, 28 reti in 30 partite. Da solo ha segnato praticamente il 42% di tutti i gol della Juve. Può essere simpatico o meno, ma se ci sarà il nono scudetto, sarà soltanto suo”.