Evra sta per lasciare la Juve: notizia inattesa ma non devastante, perché il francese è in difficoltà da un po’ (gli anni evidentemente pesano) e a Doha ad esempio il suo confronto con Suso è stato in certi momenti imbarazzante. Tutto dovrebbe definirsi nei prossimi giorni: alla Juve lascerebbe comunque un ricordo buonissimo, di professionista serio e calciatore affidabile.

 

Dall’ambiente bianconero si lascia capire che, in caso di cessione di Evra, la squadra potrebbe restare così. In fondo il titolare c’è (Alex Sandro) e le alternative si possono trovare in organico (Asamoah, Mattiello). Una scelta incomprensibile. La Juve quest’anno ha costruito la squadra con due giocatori per ruolo proprio per non correre il rischio di rimanere scoperta, di andare in difficoltà. E ha investito tantissimo sul mercato per essere competitiva ad alto livello anche in Champions. Come si può pensare di mettere la fascia sinistra, nel caso mancasse Alex Sandro, nei piedi di un centrocampista spesso infortunato (benché abbia rinunciato alla Coppa d’Africa) come Asamoah e di un ragazzo travagliato dai problemi fisici come Mattiello? Può la società che ha acquistato Higuain e Pjanic, Benatia e Dani Alves, correre il pericolo di non avere un terzino sinistro di ruolo?

 

Crediamo, in fondo, che quella della Juve sia una strategia: far circolare la voce che non si acquisterà nessuno, a meno di trovare una soluzione a basso costo, serve a calmierare almeno un po’ le richieste economiche di chi ha terzini sinistri disponibili. Ma siamo certi che il club bianconero prenderà un uomo di ruolo per sostituire Evra: vi immaginate una squadra così forte che si trova, per scelta, con un ruolo scoperto? Una follia, già. Ma alla Juve, fino a prova contraria, sono tutto fuorché pazzi.

@steagresti