VLAHOVIC PILASTRO - "Sicuramente. Ha fatto un investimento importante su un giocatore giovane ma che parte già da una buona base, perché segnare in Italia non è mai facile e lui sta continuando a mantenere medie gol importanti. Con la formula giusta sai che se non vince la classifica marcatori arriva secondo".
LA FORMULA GIUSTA - "Sento parlare di Zaniolo e lui e Chiesa potrebbero essere i partner giusti per Vlahovic. In un 4-3-3 potrebbero partire larghi oppure anche più centrali, a seconda di come l’allenatore vuole preparare la singola partita, con Vlahovic in mezzo a loro come terminale perfetto. Sono tutti e tre giovani e affamati e formerebbero un tridente ideale, dotato di forza, tecnica e intraprendenza nell’uno contro uno".
IN COSA PUO' MIGLIORARE - "Deve lavorare sul destro, anche se ha fatto cose importanti pure con quel piede, tipo il gol al Villarreal. Ma può migliorare. E può migliorare nel colpo di testa, imparando a sfruttare in modo più efficace la sua forza fisica e la sua mole. Per riuscirci deve saltare con un attimo di anticipo rispetto al difensore, per il quale a quel punto diventerebbe molto difficile riuscire ad arrivare sulla palla. E’ un’abilità che si migliora con l’allenamento e il lavoro, non è una dote innata".